Agterberg_Johannes

Johannes Agterberg è olandese di nascita e italiano di adozione.

Una carriera professionale come revisore contabile, tra l’altro ha coperto la funzione di socio-amministratore di un’importante società di revisione contabile e organizzazione contabile e successivamente come consulente aziendale.

Dopo la sua decisione di terminare la carriera professionale, si è dedicato al volontariato. Da più di 40 anni è socio dell’Associazione Olandese di fine-vita volontario (NVVE). È membro del Consiglio dell’Associazione Luca Coscioni che rappresenta presso la World Federation Right to Die Societies.

Il tema di fine-vita lo ha sempre interessato. Anni fa dopo l’ennesimo “fake news” sull’eutanasia in Olanda ha deciso di pubblicare un saggio, frutto di circa 4 anni di ricerca, sulla legislazione olandese e la sua applicazione pratica.

Oltre all’ampia documentazione consultata, ha intervistato persone autorevole come l’ex-Presidente delle Commissioni Regionali Controllo Eutanasia olandese, medici, familiari di malati deceduti in seguito all’eutanasia e rappresentanti delle principali associazioni olandesi attivi per promuovere il fine-vita volontario. Il risultato di questa ricerca è stato riassunto nel libro, pubblicato nel 2017, titolato “Liberta di decidere – Fine-vita volontario in Olanda”.

Nel 2019 ha pubblicato il libro “Fine-vita volontario in Olanda – Per chi ne vuol sapere di più” che riguarda il funzionamento delle Commissioni Regionali di Controllo Eutanasia e l’interpretazione di dette Commissioni dei criteri di sicurezza come stabiliti dalla legge del 2002.

Nel 2022 ha pubblicato la traduzione delle “Linee guida per l’applicazione dell’eutanasia e del suicidio assistito” edita dall’ Ordine dei Medici Olandese completando il tema del fine-vita volontario assistito in Olanda.

Tutti i libri sono editi dalla Newpress Edizioni S.r.l.

Nel 2020 ha creato questo sito per fornire informazioni internazionali, sempre sul tema di fine-vita volontario.

Attualmente segue lo sviluppo internazionale sulla legislazione dell’eutanasia e il suicidio assistito, partecipando a convegni internazionali, che gli ha permesso di incontrare tanti attivisti che si battono per la libertà di scegliere come e quando morire.